lunedì 29 aprile 2013

Weekend 26/04/2013

Il terzo Iron Man strapazza il resto dell'offerta cinematografica finesettimanale. Cast uguale ai precendenti episodi, ma sceneggiatura e regia del redivivo Shane Black, scomparso dalle scene dopo il divertente Kiss kiss bang bang, sempre con Robert Downey Jr. protagonista. Che sia stato lui ad imporlo, o anche solo a suggerirlo? Fatto è che nemmeno la ricostituita accoppiata vincente mi ha convinto di aggiungermi alla fila al botteghino. Ci ripenserò all'uscita del DVD.

Altra nuova entrata al quinto posto, Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi. Il risultato economico è ovviamente molto minore.

Kiki - Consegne a domicilio, distribuito al cinema con una quindicina di anni di ritardo, ha un risultato relativamente interessante (decimo).

Il film giapponese di Abbas Kiarostami, Qualcuno da amare, fa staccare qualche biglietto, abbastanza da lambire il fondo della classifica.

mercoledì 24 aprile 2013

Canzoni da Amiche da morire

Bella la colonna sonora di Amiche da morire, dall'apertura ai titoli di coda. Non per niente è scritta da Pasquale Catalano (vedi ad esempio gli ultimi due titoli di Ferzan Ozpetek, Mine vaganti e Magnifica presenza). A dare una dimensione più sbarazzina (e internazionale, visto che si spera di distribuire il titolo anche all'estero), concorrono i numerosi inserti musicali che hanno già una storia loro. In particolare:

One way or another, dei Blondie. Da Parallel lines del 1978


Tainted love, nella versione di Imelda May, album Mayhem del 2010. Si tratta della cover di un antico (1965) successo di Gloria Jones


You make me happy, di Lindsey Ray

martedì 23 aprile 2013

Weekend 19/04/2013

Terzetto di testa del weekend completamente a stelle e strisce. Scary movie 5, Attacco al potere - Olympus has fallen, e Oblivion. Nessuno dei quali attira la mia attenzione.

Prima new entry italiana al settimo posto, Passione sinistra di Marco Ponti, di cui non saprei dire molto. Treno di notte per Lisbona parte male, dodicesimo, ma molto meglio della mia scelta per il weekend, Il ministro - L'esercizio dello Stato, fuori classifica. In pratica, l'abbiamo visto in quattro gatti.

martedì 16 aprile 2013

La moto BMW ne I ragazzi stanno bene

Non è la protagonista de I ragazzi stanno bene, commedia del 2010 di Lisa Cholodenko con Julianne Moore e Annette Bening nei ruoi principali, ma ruba la scena in più di una sequenza.

Si tratta di un bel esemplare di BMW R75/5 che appartiene al personaggio interpretato da Mark Ruffalo, e serve a dargli una connotazione anticonvenzionale. Non solo gira in moto invece che in auto, ma su una moto quasi d'epoca (la serie 5 del modello R è stata prodotta nei primi anni settanta, dunque ha una quarantina d'anni) e per di più europea.

Il mezzo è uno dei suoi jolly per entrare nelle simpatie dei ragazzi e della più inquieta tra le due donne (la Moore).

lunedì 15 aprile 2013

Weekend 12/04/2013

Essendo affaccendato in altre faccende, nemmeno questo weekend sono andato al cinema. Non che mi sia perso cose eccellenti, a quel che vedo.

Primeggia Oblivion, film di fantascienza che minaccia sbadigli già dal titolo. Pare che si tratti di un gigantesco spreco di budget (nel cast Tom Cruise e Morgan Freeman) e di creatività (regia di Joseph Kosinski), con una sceneggiatura che può essere spunto per una gara a chi riconosce più prestiti.

Regge al secondo posto Bianca come il latte, rossa come il sangue, film di cui non sono riuscito a leggere recensioni positive, semmai rimandi al libro, che dovrebbe essere meglio.

Altra new entry al terzo, Ci vediamo domani, commedia di Andrea Zaccariello con Enrico Brignano. Ammetto di non conoscere né uno né l'altro. Sembra essere un prodotto accettabile, ma non ci metterei la mano sul fuoco.

Quarto Come un tuono di Derek Cianfrance, con l'abbinata Ryan Gosling e Bradley Cooper. Tutti e tre mi paiono degni di interesse. Ecco, questo film lo vedrei volentieri. Come del resto vedrei anche I Croods, che veleggaino al sesto.

Molto fiacco l'ingresso de L'ipnotista di Lasse Hallström (nono), che pure meriterebbe un pensierino. Come pure sono forse eccessivamente strapazzati (o meglio, ignorati) Il volto di un'altra di Pappi Corsicato (sedicesimo) e La città ideale di e con Luigi Lo Cascio.

lunedì 8 aprile 2013

Top 20 - 05/04/2013

Passata la pasqua, gli incassi del weekend tornano a livelli deprimenti. Continuano a dominare I Croods, tallonato da due italiani, la new entry Bianca come il latte, rossa come il sangue e il persistente Benvenuto Presidente!

Quarto posto per quella che mi sembra il nuovo titolo più interessante del momento, Come un tuono di Derek Cianfrance, dall'interessante cast (Ryan Gosling e Bradley Cooper).

Stallone diretto da Walter Hill non parte bene, settimo, con Jimmy Bobo - Bullet to the head, ma c'è poco da gioire, perché titoli meno terrificanti come Un giorno devi andare (nuovo di Giorgio Diritti con Jasmine Trinca, nono) e Hitchcock con Anthony Hopkins nei panni del Maestro, sedicesimo) sono andati persino peggio.

martedì 2 aprile 2013

Bjork sui titoli di coda de La frode

La frode (in originale Arbitrage) ha, tra i vari pregi, una buona colonna sonora. In particolare, i titoli di coda partono su I see who you are, di Björk, tratta dall'album Volta del 2007 e facilmente reperibile su youtube, ad esempio in questa versione:

Top 20 - 29/03/2013

Niente di meglio per il weekend pasquale che I Croods, che persistono al primo posto della classifica grazie alla buona qualità complessiva. Subito dietro Benvenuto presidente!, ritorno di Riccardo Milani al cinema dopo tanta televisione.

Le due new entry più alte, G.I. Joe - La vendetta e Il cacciatore di giganti, mi pare abbiano in mente lo stesso pubblico, ragazzetti in cerca di azione adrenalinica e di poco altro.

Segue La madre, horror spagnolo che resiste spavaldo, e un'altra novità, The host di Andrew Niccol, fantascienza con riferimenti a saghe vampiresche (causa l'autrice del libro da cui è tratta la storia). Nonostante la protagonista (Saoirse Ronan) mi pare evitabile.

Al decimo posto Due agenti molto speciali, commedia poliziesca francese con Omar Sy (da Quasi amici) nella parte dello sbirro alla Eddie Murphy costretto a far coppia con un poliziotto completamente diverso da lui.