Non è facile scegliere che film vedere, la produzione è immensa e io (cit.) non è che abbia poi molto tempo a disposizione da dedicare al cinema. E a volte manca anche la voglia. Come non invidiare Gegio e la sua capacità di vedersi un incredibile numero di pellicole?
Una mia fonte per decidere è la top 20 di MyMovies. E così mi è venuta l'idea di scrivere un post mentre guardo quella pagina. Il titolo del blog spiega quanto sia conscio dell'utilità per il mondo di questo post.
Prima settimana che affronto, fine luglio 2012. La canicola spiega il risultato economico ridicolo, per entrare in classifica basta un incasso inferiore a cinquemila euro!
20: Freerunner - Corri o muori
Film sul freerunning, che sarebbe poi una variante (più libera) del parkour. Viene paragonato a Speed, e il confronto sarebbe pure a svantaggio di questo titolo. Senza aspettarmi nulla, sarei pure andato a vederlo, ma è troppo tardi. Magari lo recupero in DVD. Mi ha fatto pensare a Banlieu 13 e Lola corre (anche se Franka Potente correva senza nessuno stile se non il suo).
19: Chef
Buddy movie con Jean Reno e Michaël Youn, abbinata all'underdog che poi vince (credo di aver capito) in ambito culinario. Cinema di ricerca, nel senso che per trovare una sala che lo proietta bisogna cercare a lungo. Mi aspetto una commedia divertente anche se non particolarmente originale. Anche questo candidato al recupero casalingo. Mi ha ricordato Ricette d'amore con Castellitto, anche se solo per l'ambiente.
18: L'estate di Giacomo
Secondo MyMovies è un film nel solco della nouvelle vague, con citazione esplicita di Rohmer e Truffaut. Non sono certo se voglia essere un sincero complimento al regista (Alessandro Comodin) o una velata critica (svariati decenni di ritardo). Un certo interesse me lo solletica. Quasi impossibile trovarlo in sala.
17: C'era una volta in Anatolia
Se ho capito la recensione di MyMovies si tratta di un meta-poliziesco alla Antonioni o alla Dürrenmatt. Caso vuole che una delle rare sale che lo proiettano è nel mio raggio d'azione, però gli orari potrebbero essere un problema. Sembra una pellicola impegnativa, e non solo per la durata di due ore e mezza.
16: The way back
Visto. Regia di Peter Weir, bel cast, storia strana. Sulle prime mi ha fatto storcere il naso per la sua implausibilità, ripensandoci, credo di aver capito che capire quanto sia impossibile la storia, narrata come realmente accaduta, sia la giusta chiave di lettura della vicenda.
15: Chernobyl diaries - La mutazione
Una specie di Blair witch project, a quanto ho capito.
14: Detachment - Il distacco
Visto. Adrien Brody protagonista, comprimari di lusso. Bella narrazione di un paio di grossi problemi, lo sfacelo del sistema scolastico americano, le conseguenze di una infanzia dolorosa, e altre cosucce come la prostituzione minorile (o in bilico sulla maggiore età). La regia di Tony Kaye provvede a trattare i fatti con piacevole leggerezza.
13: Quasi amici
Un successone al botteghino. Una strana coppia che ricorda Amici miei (da cui forse il titolo italiano).
12: Il cavaliere del santo graal
Un titolo che agisce da potente dissuasore. Magari non è poi così tremendo, ma casomai lo recupererò in futuro.
11: Travolti dalla cicogna
Anche questo una scelta di titolazione non particolarmente entusiasmante. La recensione di MyMovies più che parlare del film racconta di chi l'ha scritta. Si dovrebbe trattare di una commedia sulle difficoltà di metter su famiglia ai nostri giorni. Le lascio il beneficio del dubbio.
10: Lorax - Il guardiano della foresta
Non ne ho sentito parlar bene.
9: Il dittatore
Sacha Baron Cohen a me piace, ma ha innegabilmente la tendenza a trasbordare. Qui sembra che trasbordi parecchio. Rimandato.
8: La memoria del cuore
Una bella coppia (Rachel McAdams, Channing Tatum) alle prese con le solite perturbazioni affettive, qui generate da una insolita amnesia. Non mi aspetto l'eccellenza, ma un buon prodotto medio.
7: Cena tra amici
Commedia degli equivoci, genere in cui i francesi eccellono. Potrebbe essere interessante.
6: Un anno da leoni
Visto. Commedia in ambiente ornitologico. Bella fotografia, storia divertente e, per gli standard americani, non convenzionale. Cast notevole con Steve Martin, Jack Black e Owen Wilson protagonisti.
5: Contraband
Visto. Vale la pena di perderselo. Remake di un film d'azione islandese, che credo abbia perso la sua anima nella traduzione.
4: Bed Time
Premio per il peggior titolo italiano, visto che l'originale è Mientras duermes, e ha come titolo internazionale Sleep tight. Regia del catalano Jaume Balagueró, credo che sia da consigliare agli amanti del thriller/horror/film de paura.
3: La leggenda del cacciatore di vampiri
Prodotto da Tim Burton, narra le avventure di Abramo Lincoln (il presidente americano) nella sua vita segreta di cacciatore di vampiri.
2: The Amazing Spider-Man
Veramente amazing che si sia sentito il bisogno di fare un remake di questa serie, quando i rulli delle pellicole dirette da Sam Raimi sono ancora caldi. Per conto mio, penso che lascerò passare qualche tempo aggiuntivo.
1: Biancaneve e il cacciatore
Ma anche no.
Uscite della settimana
Damsels in Distress - Ragazze allo sbando: College movie dalla parte delle ragazze, potrebbe essere interessante.
Diario di una schiappa 3 - Vita da cani: Ho visto il primo e il secondo episodio di questa serie di commedie per ragazzini/quasi bambini. Nel primo brillava Chloë Grace Moretz in una particina secondaria.
Dream House: de paura. Jim Sheridan dirige un cast notevole per un risultato che pare sia sconfortante.
La congiura della pietra nera: mitologia cinese prodotta da John Woo.
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