Il principe abusivo domina la classifica di questo weekend, con un incasso milionario che non lascia spazio a repliche. Più consolante il fatto che l'ennesimo Die hard stia sotto il milione (meno che lo faccia dal secondo posto).
Continuo a non sentirmi attratto dal catastrofismo di The impossible, anche se ne sento parlare bene. Mi consolo vedendo che il buon Zero dark thirty della Bigelow regge al quarto posto.
Noi siamo infinito meriterebbe più del quinto posto, ma immagino sia uno di quei film che crescono col tempo. Warm bodies di Levine, invece, mi sembra giusto per la sesta posizione.
Meglio avrei sperato per Viva la libertà di Roberto Andò, fiacca nuova entrata al nono posto, ma forse ha patito l'uscita in concomitanza con le elezioni. Mi stupisce che Promised land di Gus Van Sant con Matt Damon sia ancora più basso, quattordicesimo, probabile che l'impegno non paghi, soprattutto di questi tempi.
Non è riuscito ad arrivare al weekend Blue valentine.
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